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Come ogni anno, non vedo l'ora che cominci anche questa stagione di Serie A.
Spero e credo in un campionato avvincente e combattuto dall'inzio alla fine, magari senza l'ottavo trionfo di fila della Juventus, che dopo aver acquistato il miglior terzino della scorsa stagione, Cancelo, il finalista di Champions Can, Bonucci e soprattutto CR7, parte ancora più favorita rispetto alle precedenti stagioni.
Personalmente, e non lo dico da interista, penso che la squadra che possa dargli maggiormente fastidio sia proprio la mia Inter.
In questo calciomercato si è rafforzata non poco, e con gli acquisti di De Vrij, Nainggolan e Martinez su tutti, che si vanno ad aggiungere ai big Icardi, Perisic, Skriniar ed Handanovic rimasti in rosa, può davvero pensare di ingaggiare una lotta per lo Scudetto con i bianconeri.
Anche se, a lungo andare, credo ( ma non spero ) che la Juventus avrà la meglio, nonostante possa spingersi parecchio avanti in Champions League e giocoforza frenare un attimo in campionato.
A seguire, ci inserisco il Napoli, che seppur non abbia operato una campagna di rafforzamento eccezionale, ha comunque ingaggiato uno dei migliori allenatori al mondo come Ancelotti, che quasi sicuramente riuscirà a produrre dei risultati in Serie A e magari anche in Europa.
Alle spalle dei partenopei ci piazzo la Roma, che nonostante i tanti acquisti ha comunque ceduto due giocatori chiave della passata stagione come Alisson e Nainggolan, ed è per questo che secondo me non riuscirà a rivaleggiare con Napoli, Juve e Inter a lungo andare, ma invece riuscirà a lottare solamente per un posto Champions.
Ad aspirare alla CL ( e magari anche qualcosina in più ) ci sono anche Milan e Lazio nel mio personale ordine della mia griglia di partenza.
I rossoneri con il ritorno di Leonardo in dirigenza hanno fatto un ottimo mercato, con Higuain che è senza dubbio il colpo più importante.
Con i suoi gol, e non solo, il Milan può ritornare finalmente nell'Europa che conta.
Riguardo la Lazio, potrebbe scalare di una posizione in classifica rispetto alla passata stagione non tanto per suoi demeriti, piuttosto perchè le altre sopra di lei si sono rafforzate molto.
È vero, a parte De Vrij tutti gli altri big come Immobile, L. Alberto e SMS 21 sono rimasti, ma temo che non basti.
Vedremo se Inzaghi saprà sorprendermi ancora.
A mio parere si giocano invece il settimo posto Atalanta e Fiorentina, le quali hanno entrambe operato una buonissima campagna acquisti, ma attenzione anche a Torino e Sampdoria.
Riguardo infine la lotta salvezza, le 3 che per me rischiano maggiormente la retrocessione sono Chievo, Udinese e Cagliari.
Però, anche le tre neo-promosse e ci metto pure la SPAL e il Sassuolo, potrebbero rimanere invischiate.. -
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La Juventus è rimasta praticamente la stessa dell'anno scorso. Non è stato ceduto alcun top player, se non Higuain, ma che è stato ampiamente sostituito con un certo Cristiano Ronaldo. SPOILER (clicca per visualizzare)Discorsi a parte per Buffon e Marchisio.
Ha acquistato un ottimo terzino offensivo (che con Allegri potremmo pure vedere esterno alla Dani Alves), un valido centrocampista come Can, un altrettanto valido portiere (Perin) ed è pure rientrato alla base il jolly Spinazzola.
Rimane la nota dolente Caldara, ma nell'imminente futuro è meglio avere Bonucci in rosa rispetto all'ex-Atalanta. Specie se si vuole fare all-in Champions League nei prossimi due anni.
Altro particolare: giocatori che la scorsa stagione si sono visti davvero poco, come Szczesny, Bernardeschi o Bentancur, quest'anno troveranno parecchio spazio e finalmente potranno mettersi in mostra.
Indubbiamente rimane la più forte sotto ogni punto di vista, però ci sono tanti altri fattori di cui bisogna tenere conto.
Infortuni, episodi sfortunati, turnover per la Champions League, ... sono tutti fattori che potrebbe accadere nel corso della stagione e che potrebbe dare un vantaggio alle avversarie.
Milan e Inter anche se sono ancora molto lontane dalla Juventus, quest'anno hanno una squadra per vincere lo scudetto, perciò è davvero possibile che lo vincano. E non ci sarebbe proprio nulla di eclatante.
La mia griglia è:
Juventus (50%)
Altro club (50%)
Altri club:
1) Inter (40%)
2) Milan (30%)
3) Roma (20%)
4) Napoli (8%)
5) Lazio (2%)
Percentuali e stime a parte, sarà davvero un bel campionato, comunque vada a finire.SPOILER (clicca per visualizzare)Ah, ovviamente le polemiche non mancheranno mai
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PRIMA GIORNATA 
CITAZIONE
Bernardeschi al 93’ salva il debutto di Cristiano Ronaldo: la Juventus vince 3-2 al Bentegodi
Il Chievo si arrende in extremis dopo essere passato in vantaggio sui bianconeri grazie alle reti di Stepinski e Giaccherini che avevano ribaltato il gol di Khedira: un autogol di Bani e Bernardeschi regalano la vittoria ad Allegri.
La prima è già incredibile. Non perché il debutto di Cristiano Ronaldo con la Juventus sia coinciso con una vittoria trabordante. Ma perché il successo dei bianconeri al Bentegodi è stato il frutto di una partita dalle mille sfaccettature. 38 minuti a senso unico, con punte di possesso palla all’80% in favore degli uomini di Massimiliano Allegri, passati in vantaggio con Khedira al primo tiro in porta e raggiunti dalla prima conclusione nello specchio di Stepinski. Un dominio proseguito anche nella ripresa, quando però a mettere la testa in avanti è stato il Chievo grazie a un rigore di Giaccherini.
Alla fine, per strappare i tre punti, è stata necessaria l’artiglieria pesante. Bernardeschi per Cuadrado e Mandzukic per Douglas Costa, con lo spostamento di CR7 sulla fascia sinistra. Il dominio si è tramutato in assedio e, nonostante un monumentale Sorrentino, la Juventus è riuscita a strappare i tre punti in extremis con Bernardeschi, dopo il 2-2 momentaneo di Bonucci deviato nella propria porta da Bani. Sintomo di una Juventus dalle potenzialità inaudite nonostante la fase d’assemblaggio. Ma forse anche l’avvisaglia di un campionato che non sarà la comoda passeggiata pronosticata da molti.
La cronaca
D’Anna lascia fuori dalla formazione di partenza Birsa per scegliere un atteggiamento più equilibrato con Depaoli e Giaccherini a supporto di Stepinski. Allegri mette dal 1’ Cancelo, Bonucci e Cristiano Ronaldo tra i nuovi acquisti, con Emre Can in panchina. Cuadrado viene preferito a Bernardeschi sull’out di destra del 4-2-3-1 bianconero. La Juventus parte in scioltezza e dopo 3’ è già in vantaggio. Punizione dalla destra di Pjanic, Chiellini tocca male di testa ma la palla resta lì e Khedira insacca sul primo palo. Inizia un autentico monologo ospite durante il quale Cancelo (9’), Ronaldo (18’) e Douglas Costa (33’) vanno a un passo dal raddoppio. La Juventus arriva fino all’80% di possesso palla. Eppure, alla prima distrazione, viene punita. Cross dalla sinistra di Giaccherini e stacco di Stepinski tra Chiellini e Bonucci: un 1-1 clamoroso (38’).
I bianconeri ricominciano a premere in avvio di ripresa, ma rimediano un altro schiaffone. Giaccherini salta Cancelo e il portoghese lo mette giù in area. Rigore, trasformato dallo stesso ex di turno (56’). Tutto ribaltato. Allegri corre ai ripari mettendo Bernardeschi per Cuadrado (57’) e Mandzukic per Douglas Costa (59’). Cristiano Ronaldo si sposta a sinistra e il Chievo va in tilt. A tenerlo in piedi è un Sorrentino monstre, autore di cinque parate di spessore. Al 75’, però, ecco il pareggio. Corner di Bernardeschi, Bonucci stacca sul primo palo e sfrutta la deviazione di Bani per insaccare il 2-2. Il Chievo non ha più forze e all’87’ capitola su un colpo di testa di Mandzukic. Cristiano Ronaldo, però, commette fallo su Sorrentino e l’arbitro Pasqua annulla con l’ausilio della VAR. Il portiere di casa lascia il posto a Seculin e la Juventus infligge il colpo del ko. Alex Sandro scappa ancora a sinistra e Bernardeschi trova la stoccata definitiva al 93’. Con il massimo sforzo, dopo il massimo dominio, la Juventus coglie la prima vittoria stagionale.
Il tabellino
Chievo (4-5-1): Sorrentino (dal 46’ st Seculin); Tomovic, Rossettini, Bani, Cacciatore; Depaoli, N. Rigoni, Radovanovic, Hetemaj (dal 33’ st Obi), Giaccherini; Stepinski (dal 21’ st Djordjevic). All.: D’Anna.
Juventus (4-2-3-1): Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Khedira (dal 39’ st Can), Pjanic; Cuadrado (dal 12’ st Bernardeschi), Dybala, Douglas Costa (dal 19’ st Mandzukic); Cristiano Ronaldo. All.: Allegri.
Arbitro: Pasqua di Tivoli.
Ammoniti: 15’ st Radovanovic.
Reti: 3’ pt Khedira, 38’ pt Stepinski, 11’ st rig. Giaccherini, 30’ st aut. Bani, 48’ st Bernardeschi.
Fonte: EuroSport. -
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Quando esonereranno Allegri sará sempre troppo tardi, anche oggi prestazione indegna. . -
.CITAZIONEIl Napoli riparte con una vittoria alla prima di Ancelotti: 2-1 alla Lazio con Milik e Insigne
Primo successo in casa Napoli per Carlo Ancelotti che batte in rimonta la Lazio, andata in vantaggio con un capolavoro di Immobile. A fine primo tempo, però, pareggia Insigne, prima del 2-1 di Insigne a ribaltare il match. Primi tre punti, nonostante qualche difficoltà a livello difensivo.
C’è ancora molto da lavorare, ma il Napoli parte bene. Se non altro arrivano i tre punti nella difficile trasferta contro la Lazio. Ancora molti problemi nella tenuta difensiva, ma il gioco - soprattutto nel secondo tempo - ha convinto. Una volta subito il gol, il Napoli ha cominciato a giocare seriamente, cercando a più riprese la rete del pareggio prima e della vittoria poi. Manca ancora qualcosa, ma con pazienza Ancelotti può davvero fare un buon lavoro alla guida degli azzurri. Tanto da lavorare anche per la Lazio, con il fantastico gol di Immobile che non è stato sufficiente per trovare i primi tre punti della stagione. A livello fisico, i biancocelesti hanno dato l’impressione di essere più indietro rispetto al Napoli, ma non solo. Che fine ha fatto Milinkovic-Savic? Il serbo è il vero grande acquisto di Lotito, ma il classe ’95 è stato totalmente inesistente all’Olimpico.
Cronaca
Ritmi subito alti: la Lazio ci prova con Luis Alberto, ma lo spagnolo non trova Immobile in area. Dall’altra parte, il Napoli punta sulle verticalizzazioni per Insigne e Zielinski, ma la difesa della Lazio fa buona guarda. Cresce la Lazio e Luis Alberto manca una buona occasione con un destro da fuori area, ma al 25’ arriva il vantaggio per i biancocelesti grazie al capolavoro di Immobile. L’ex Torino, con un colpo di tacco, si beve Mário Rui, Koulibaly e Raúl Albiol prima di colpire Karnezis con un preciso sinistro. Il gol sveglia il Napoli, che sfiora il pareggio con Insigne e Zielinski che centra una clamorosa traversa. Milik trova l’1-1, ma l’arbitro annulla tutto per un fallo in area di Koulibaly. La squadra di Ancelotti, però, non si perde d’animo e nel recupero raggiunge il pari con la rete di Milik servito in area da Callejon.
In avvio di ripresa subito un’occasione per il Napoli che ci prova con Milik, palla di poco a lato. Al 57’ è invece la Lazio a mangiarsi il gol del nuovo vantaggio, ma Immobile sbaglia da due passi sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 59’ è però il Napoli a trovare il 2-1 con una splendida manovra che porta al tiro Insigne che col piazzato non lascia scampo a Strakosha. Girandola di cambi, con Ancelotti costretto a far uscire Insigne toccato duramente. Al 90’ la Lazio sfiora il pareggio con il palo pieno di Acerbi, poi è Milik a mancare il 3-1 dopo un super passaggio di Callejon.
La statistica
90 - L’ultima volta che Milik ha giocato tutti i 90 minuti di una gara, era Champions contro lo Shakhtar Donetsk durante la fase a gironi (13 Settembre 2017).
Il migliore
Lorenzo INSIGNE - Altalenante nel primo tempo, ma basta qualche suo movimento per mettere in ginocchio la difesa di casa. Cresce molto nella ripresa, incluso il super gol che regala i primi tre punti della stagione.
Il peggiore
Sergej MILINKOVIĆ SAVIĆ - Quasi mai pericoloso. Aveva la testa altrove? Allan gli morde le caviglie, ma il serbo non entra mai in partita. Giù anche dal punto di vista fisico.
Tabellino
Lazio-Napoli 1-2
Lazio (3-5-1-1): Strakosha; Luiz Felipe (46’ Q.Bastos), Acerbi, Radu; Marusić, Parolo (88’ Cataldi), Badelj (68’ J.Correa), Milinković-Savić, Caceres; Luis Alberto; Immobile.
All. Simone Inzaghi
Napoli (4-3-3): Karnezis; Hysaj, Raúl Albiol, Koulibaly, Mário Rui; Allan, Hamsik (70’ A.Diawara), Zielinski (85’ Rog); Callejon, Milik, Insigne (76’ Mertens).
All. Carlo Ancelotti
Marcatori: 25’ Immobile (L); 45+2 Milik (N), 59’ Insigne (N)
Arbitro: Luca Banti, sezione di Livorno
Ammoniti ed Espulsi: nessuno
Fonte: EuroSport. -
IO NON SONO IO.
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Se vetero vincere il fantacalcio prendetevi Barrow! Scommessa facile. . -
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La Juventus alla fine è riuscita a sfangarla solo nei minuti finali contro il Chievo, nonostante abbia dominato a dispetto di quanto potrebbe dire il risultato, grazie al gol di Bernardeschi.
Di fatti il Chievo ha tirato solo 2 volte in porta, ma gli sono bastati per segnare, mentre invece la Juventus ha creato molte più occasioni da gol, la maggior parte sventate da un ottimo Sorrentino, che si è arreso solo alla fine per un infortunio, uscendo sul 2-2.
Vittoria tutto sommato meritata, dunque, per la Juve, anche se pure un pareggio ci sarebbe potuto stare.
Il Chievo non ha mai demorso, ma alla fine le qualità maggiori della Juve sono venute fuori.
Riguardo invece l'esordio di CR7, ha giocato abbastanza bene nonostante non abbia nè segnato nè tantomeno fornito assist.
Lazio-Napoli invece non l'ho vista, ma da quel che ho letto i partenopei hanno meritato di vincere il big match di giornata, anche perché hanno detto tutti che dopo la mezz'ora, ovvero dopo il bellissimo gol di Immobile, la Lazio ha smesso di giocare, col Napoli che ha preso il sopravvento.
Un legno per parte, anche se quello di Acerbi è più casuale visto che è nato da calcio d'angolo proprio allo scadere.
Quindi, nonostante le critiche iniziali, il Napoli ha cominciato col piede giusto in campionato, così come la Roma che battuto 1-0 il Torino grazie ad un gran gol di Dzeko, in una gara in cui ha predominato la squadra capitolina.
Non è assolutamente cominciata col piede giusto, purtroppo, l'Inter, che ha perso 1-0 in casa del Sassuolo grazie al gol su rigore di Berardi.
Anche questa partita non l'ho potuta vedere, ma leggendo i riassunti del match abbiamo giocato abbastanza male, e questo ovviamente non va bene, nonostante c'è da dire che avessimo molti titolari non presenti in campo, almeno dall'inizio.
Riguardo invece le altre partite, la SPAL vince 1-0 in casa del Bologna grazie ad un gol stupendo di Kurtic.
L'Empoli batte 2-0 il Cagliari ed infine il Parma pareggia 2-2 con l'Udinese.
Domani sera alle 20:30 si giocherà invece il posticipo tra Atalanta e Frosinone, mentre come si sa già, le gare Milan-Genoa e Samp-Fiorentina sono state rinviate rispettivamente al 31 ottobre e 19 settembre.
Edited by EDEN HAZARD THE TOP PLAYER - 25/8/2018, 17:32. -
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Ecco i risultati finali di tutte le gare disputate: 
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SECONDA GIORNATA 
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IO NON SONO IO.
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Partita persa dal Milan, prima o poi capiranno che non è possibile giocare sempre con questi cazzo di passaggi corti in area, saranno 3/4 anni che si gioca così ma non abbiamo i giocatori consoni per fare ciò specialmente il centrocampo.
Malissimo tanto per cambiare: Biglia, Rodriguez e Bakayoko che secondo me farà cagare per tutta la stagione, mi sono bastati 5 minuti per capire che sarà un pippone bestiale.
Bakayoko is the new Kalinic? Per ora ha tutte le carte in regola per poterlo diventare anche se la strada sarà ancora lunga.. -
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E così dopo due giornate sono 3 le squadre a punteggio pieno, ovvero Juventus, Napoli e SPAL.
Le prime due erano abbastanza prevedibili, mentre la terza molto meno, anche se i punti sono meritatissimi, frutto di una grande organizzazione difensiva che finora le ha permesso di essere l'unica squadra senza aver subito ancora gol.
Riguardo invece Juve e Napoli, sono lì dopo due partite vinte in modo completamente diverso nell'ultima giornata.
La Juventus infatti è riuscita ad ottenere i tre punti abbastanza in scioltezza contro una Lazio deludente, mentre invece il Napoli ha rimontato clamorosamente il Milan da 2-0 a 3-2.
Soffermandomi proprio su questa partita, non mi sarei mai aspettato un epilogo del genere dopo una sessantina di minuti dominati da parte dei rossoneri, ma i partenopei non si sono persi d'animo e alla fine sono riusciti a venirne fuori alla distanza segnando 3 reti una dopo l'altra.
Il Milan ha molto di cui rammaricarsi, mentre invece il Napoli molto di cui esaltarsi, seppur la fase difensiva sia ancora da migliorare, come d'altronde quella milanista.
Per quanto concerne invece le altre partite, oltre a Napoli-Milan, c'è stata un'altra partita veramente molto spettacolare, divertente, imprevedibile ed avvicente, ovvero il rocambolesco pareggio per 3-3 tra Roma e Atalanta, che alla fine secondo me è stato il risultato più giusto.
I giallorossi erano partiti bene passando subito in vantaggio grazie ad uno splendido gol di tacco da parte di Pastore, ma col passare dei minuti sono scomparsi dal campo con l'Atalanta invece che ha fatto la partita per molto tempo, segnando addirittura 3 gol, due dei quali messi a segno da un Rigoni in formissima, a mio parere il migliore in campo.
Ma la Roma, dopo aver riordinato le idee all'intervallo, è scesa in campo con un piglio completamente diverso, riuscendo così a pareggiare i conti e a portarsi a casa un pareggio che fa contente entrambe.
La mia Inter invece purtroppo le rimonte le subisce... infatti, dopo essere stati meritatamente sul 2-0 dopo un primo tempo quasi perfetto, nel secondo invece siamo stati irriconoscibili, con i granata che ci hanno fatto due gol pareggiando così, con merito, la partita.
Purtroppo ci sono ancora diverse cose da migliorare, a cominciare dall'atteggiamento dei giocatori, passando per la fase difensiva e la gestione delle situazioni di vantaggio.
Da sottolineare però c'è anche la secca vittoria della Fiorentina sul Chievo con un perentorio 6-1.. -
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Pare che il Sassuolo, insieme a Berardi, si sia ripreso un po'. Di questo passo sia loro che la SPAL, potrebbero salvarsi tranquillamente.
Vedo molto bene anche l'Atalanta, che senza gli impegni in competizioni europee, potrebbe dare parecchio fastidio a chi cerca di piazzarsi nelle prime 4 posizioni.. -
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Il big match di giornata del friday night va al Milan, che supera al 95' la Roma per 2-1 grazie al gol decisivo siglato dal subentrato Cutrone, su assist di Higuaìn.
In precedenza, il Milan era passato in vantaggio nel primo tempo grazie al gol di Kessiè, a cui ha risposto Fazio nel secondo tempo.
Alla fine tutto sommato la vittoria dei rossoneri ci sta, anche se pure il pareggio ci sarebbe potuto stare.
La Roma ha pagato la maggiore stanchezza nel finale, e il Milan ne ha approfittato piazzando la zampata decisiva proprio allo scadere.. -
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Finalmente ieri abbiamo ottenuto la prima vittoria in campionato grazie al 3-0 secco rifilato al Bologna.
Abbiamo giocato un brutto primo tempo, ma nel secondo, dopo il primo gol di Nainggolan, ci siamo svegliati e siamo diventati padroni del campo e della partita, segnando anche gli altri due gol che ci hanno permesso di chiuderla definitivamente grazie a Candreva (
) e Perisic.
3 punti meritati senza dubbio e che ci permettono di rilanciarci in classifica.
Note positive: numero di gol fatti considerando che eravamo senza Icardi, zero gol subiti e quindi ottima organizzazione difensiva.
Note negative: sullo 0-0 l'atteggiamento in campo non mi è piaciuto.
Riguardo invece Parma-Juventus, non ho visto il match ma dalla cronaca che ho letto sulla Gazzetta per la Juve non è stata una vittoria proprio semplicissima.
Un legno colpito per parte, e Parma sempre in palla.SPOILER (clicca per visualizzare)Nel frattempo: Candreva 1, CR7 0..
Serie A 2018/2019 |
