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CITAZIONEJuventus-Milan si giocherà il 16 gennaio a Gedda: la Supercoppa sbarca in Arabia Saudita
Decisa la data della sfida di Supercoppa italiana tra Juventus e Milan: si giocherà mercoledì 16 gennaio 2019, con sede a Gedda. Anticipati gli ottavi di Coppa Italia.
Ormai manca solo l'ufficialità, ma a poco più di due mesi dall'evento la data sembra ormai decisa: la Supercoppa italiana 2018 tra la Juventus e il Milan si giocherà il 16 gennaio del prossimo anno a Gedda, in Arabia Saudita.
A riferirlo è l'edizione odierna del 'Corriere dello Sport', secondo cui l'accordo tra le due società e gli organizzatori della gara, ovvero i sauditi del General Sports Authority, è stato raggiunto. Si giocherà dunque di mercoledì. Nella giornata odierna Juventus e Milan si incontreranno in Lega per fare il punto della situazione e per confermare la data in cui scenderanno in campo, ma la decisione è presa e ciò comporterà per entrambe l'anticipo al 12 gennaio dell'ottavo di Coppa Italia inizialmente in programma qualche giorno dopo. Si tratterà della rivincita dell'edizione del 2016, quella in cui il Milan, allora allenato da Vincenzo Montella, prevalse ai calci di rigore sulla Juventus a Doha.
Fonte: EuroSportCITAZIONELa Supercoppa Juventus-Milan si giocherà il 16 gennaio in Arabia Saudita
Arrivata l'ufficialità di data e orari della Supercoppa: si torna all'estero dopo la tappa di Roma dello scorso anno. Juventus e Milan giocheranno mercoledì 16 gennaio al King Abdullah Sports City Stadium, in Arabia Saudita, alle 18.30 (ora italiana).
La Supercoppa italiana torna all'estero, toccando per la prima volta nella storia anche l'Arabia Saudita: Juventus e Milan si sfideranno infatti nella cornice del King Abdullah Sports City Stadium di Jeddah, mercoledì 16 gennaio alle ore 18.30 italiane (20.30 locali).
Riprende, dunque, quella che è ormai diventata una tradizione per la Supercoppa dopo la tappa di Roma della scorsa stagione: sarà la decima volta nella storia in cui il trofeo sarà disputato e assegnato all'estero, la quarta negli ultimi cinque anni e la settima nell'ultima decade. L'ultima edizione giocata fuori confine, il 23 dicembre 2016, vide ancora Juventus e Milan in campo: si imposero i rossoneri ai calci di rigore sull'erba del Jassim Bin Hamad Stadium di Doha.
Fonte e articolo completo: EuroSport
Edited by Me medesimo - 17/1/2019, 09:09. -
.CITAZIONESupercoppa Juventus-Milan: in vendita biglietti per soli uomini
Iniziata la vendita dei biglietti per la Supercoppa Italiana tra Juventus e Milan che si disputerà a Gedda, in Arabia Saudita, il 16 gennaio. Secondo le prime stime, in poche ore sono andati letteralmente a ruba ben 50.000 tagliandi tramite la piattaforma Sharek.sa. Considerato che lo stadio King Abdullah Sports City Stadium ha una capienza di 60.000 posti, ne restano a disposizione altri 10.000 circa, ma non vi sono dubbi sul fatto che l’impianto sarà tutto esaurito nel giorno del main event.
Peccato, però, che il comunicato della Lega Calcio di Serie A diramato proprio per fornire informazioni sull’acquisto dei biglietti per l’evento confermi una notizia che circolava già tristemente da qualche giorno: ci saranno alcuni settori dello stadio in cui le donne non potranno entrare. Lo ha deciso l’organizzazione locale, che ha sostanzialmente avuto in “appalto” la Supercoppa Italiana dalla Lega di Serie A. Oltre a precisare che ogni tifoso può acquistare un solo tagliando, il comunicato spiega che i settori dello stadio indicati come “singles” siano accessibili ai soli uomini, mentre quelli indicati come “families” sono sostanzialmente misti per uomini e donne.
È chiaro che pur di incassare di più di quanto la Supercoppa avrebbe fruttato disputandosi in Italia, la Lega Calcio si è dovuta piegare alle regole locali dell’Arabia Saudita, dove le donne possono assistere alle manifestazioni sportive solo dall'inizio del 2018 e non in tutti i settori degli impianti. Certo è che in una stagione in cui si fanno scendere in campo i calciatori con un segno rosso sul viso in solidarietà nei confronti delle donne, si avalla al contempo una discriminazione che sa di Medioevo.
Fonte: calcioblog. -
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Senza parole, che schifo!
Ormai siamo diventati schiavi dei soldi. Basta pensare dove si giocherà il prossimo Mondiale. Queste poi sono le conseguenze.
Non mi riferisco soltanto alle loro regole discriminatorie, ma anche al fatto che un trofeo che si chiama Supercoppa ITALIANA, conteso da squadre ITALIANE, che hanno vinto rispettivamente lo Scudetto ITALIANO e la Coppa ITALIA, venga giocato in Cina, Arabia Saudita o nel paese che offre più soldi.SPOILER (clicca per visualizzare)Va beh che poi c'è sempre la Juve a vincere entrambi i trofei, però il discorso non cambia.
Ormai è inutile fare questo discorso, non si tornerà più indietro. Anzi, secondo me, molto presto si giocheranno alcune partite di campionato o Champions League in questi paesi.. -
.Senza parole, che schifo!
Ormai siamo diventati schiavi dei soldi. Basta pensare dove si giocherà il prossimo Mondiale. Queste poi sono le conseguenze.
Non mi riferisco soltanto alle loro regole discriminatorie, ma anche al fatto che un trofeo che si chiama Supercoppa ITALIANA, conteso da squadre ITALIANE, che hanno vinto rispettivamente lo Scudetto ITALIANO e la Coppa ITALIA, venga giocato in Cina, Arabia Saudita o nel paese che offre più soldi.SPOILER (clicca per visualizzare)Va beh che poi c'è sempre la Juve a vincere entrambi i trofei, però il discorso non cambia.
Ormai è inutile fare questo discorso, non si tornerà più indietro. Anzi, secondo me, molto presto si giocheranno alcune partite di campionato o Champions League in questi paesi.
Quoto pure le virgole. È semplicemente tutto uno schifo. Sia il fatto che per le donne ci debba essere un settore a parte, sia che la Supercoppa si giochi in questi paesi solo per quattro spicci in più. Veramente vergognoso.
Mi spaventa il come il calcio stia diventando sempre più un business, e allo stesso tempo mi lascia disgustato.. -
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Continuo a pensare che ormai bisogna farsene una ragione. Il calcio è diventato un business da parecchi anni, chi pensa di no o è cieco o non vuole vedere di proposito la realtà dei fatti. I tifosi vengono trattati sempre più come clienti (ed è giusto in un certo senso), ci si sposta da chi mette più soldi.
Su alcune cose non sono d'accordo, ma non ci possiamo fare niente. È la naturale evoluzione delle cose. Anzi, ci sono parecchie proposte interessanti come far giocare le coppe europee nel weekend, spostando in quella settimana la partita di Campionato al martedì/mercoledì. E proprio per questo proporrei di far diventare il nostro un torneo a 16 squadre invece che a 20.
Far giocare la partita in una Nazione dove il gentil sesso viene visto come merce quando qualche settimana prima si son fatte campagne, calcistiche e non, contro la violenza sulle donne...no. Questo non mi piace affatto. E non credo che non ci siano state Nazioni migliori che non abbiano offerto cifre simili.. -
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.CITAZIONECristiano Ronaldo regala la Supercoppa Italiana alla Juventus: 1-0 al Milan
A Gedda, un match equilibrato viene deciso dal solito guizzo vincente del portoghese, a segno al quarto d'ora della ripresa. I rossoneri, che protestano per un rigore non concesso, vengono traditi dalla traversa sullo 0-0 e restano in 10 uomini nel finale per l'espulsione di Kessié. Ottavo trionfo per la Signora, ora primatista assoluta.
Proprio lui, come esclamerebbe un notissimo telecronista dei giorni nostri. Proprio Cristiano Ronaldo, il Principe d'Arabia. È l'uomo più atteso a firmare l'1-0 che decide la Supercoppa Italiana di Gedda, regalando così l'ottavo trofeo al club bianconero, da oggi primatista assoluto nell'albo d'oro della competizione. Prima conquista in terra italiana per l'ex fuoriclasse del Real Madrid. Un singolo gol, arrivato al quarto d'ora della ripresa, che stappa una gara nel complesso equilibrata: la Juve prevale nel numero di palle gol, ma quella più clamorosa è del Milan, che sullo 0-0 colpisce la traversa con Cutrone. Un match che si conclude nella pratica non tanto al momento del gol di CR7, ma quando Kessié si fa espellere nel finale, spezzando ogni speranza di rimonta dei rossoneri. Decisiva la VAR, che punisce l'ivoriano mentre ignora un intervento dubbio in area di Emre Can su Conti agli sgoccioli del match. E Higuain? Tra un presunto stato febbrile e le insistenti voci di mercato rimane inizialmente in panchina, salvo entrare per i 20 minuti finali. Troppo tardi per l'impresa. La Juve conferma insomma di non avere rivali in Italia e apre il 2019 come aveva chiuso il 2018: vincendo. Il cannibalismo bianconero, anche in terra araba, prosegue.Segna il solito Cristiano Ronaldo, la Supercoppa Italiana è della Juventus tra le proteste finali del Milan per un rigore negato 🏆🇮🇹⚽️#SupercoppaItaliana #JuveMilan pic.twitter.com/ZzyzZhMvoA
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) 16 gennaio 2019
La cronaca della partita
Senza Higuain, Gattuso si affida a Cutrone. Allegri punta invece su Douglas Costa per completare il tridente assieme a Dybala e Cristiano Ronaldo. E proprio il brasiliano provoca il primo brivido dopo pochi minuti: sinistro a giro e palla fuori di pochissimo. Il Milan non sta a guardare, ma la seconda palla gol del match è sempre bianconera: Cancelo si inserisce in area e spaventa Donnarumma con un diagonale leggermente impreciso. Poco dopo la mezz'ora Matuidi mette in rete da posizione ravvicinata, ma dopo essere partito da posizione di fuorigioco. E Cristiano Ronaldo, pochi minuti più tardi, sfiora il gol da antologia con un'acrobazia che lascia immobile Donnarumma, senza trovare però la porta. Chiude il primo tempo Çalhanoglu: destro secco da posizione defilata, si salva Szczesny.
La ripresa si apre con la chance più clamorosa della gara: Cutrone viene liberato da un rimpallo e col sinistro centra in pieno la traversa a Szczesny battuto. Ma quando si accende Cristiano Ronaldo sono dolori: il portoghese fa le prove del gol chiamando Donnarumma alla respinta con i pugni, poi lo trova al 61', di testa, servito splendidamente da Pjanic. Dybala segnerebbe pure il raddoppio, ma Matuidi è in offside e un'altra rete viene annullata. Gattuso inserisce Higuain al 70', ma 4 minuti più tardi alza bandiera bianca: Banti estrae inizialmente il giallo nei confronti di Kessié per un piede a martello su Bentancur, poi va a controllare il replay ed espelle l'ivoriano. Nel finale la Juve controlla gli ultimi tentativi del Milan, che chiede un penalty per un intervento di Emre Can su Conti. Ma finisce 1-0. Dopo 3 edizioni, la Supercoppa Italiana torna nelle mani bianconere.
La statistica chiave
Numeri impressionanti per Cristiano Ronaldo: tra Real Madrid e Juventus, ha segnato 8 reti nelle ultime 7 finali disputate.
Il tweetUna coppa (l'ottava!) su uno sfondo di maglie bianconere, non ricordavo quanto potesse essere emozionante viverla da tifoso ❤⚪⚫ Complimenti ragazzi
— Claudio Marchisio (@ClaMarchisio8) 16 gennaio 2019
#FinoAllaFine pic.twitter.com/lATZideI7l
Il migliore in campo
Cristiano Ronaldo. Sembra sempre sonnecchiare, ma nelle occasioni decisive c'è sempre: sfiora il gol in un paio di occasioni, poi è proprio lui a regalare la Supercoppa alla Juventus.
Il peggiore in campo
Rodriguez. Cancelo e Douglas Costa lo costringono a vivere una serata infernale. Grave la mancata marcatura su Cristiano Ronaldo, che ne approfitta per andare a segno.
La dichiarazione
Gennaro Gattuso: "Gli episodi? Giudicateli voi. L'espulsione di Kessié ci sta, ma nell'azione dell'intervento di Emre Can su Conti, se abbiamo la tecnologia usiamola!"
Il tabellino
Juventus (4-3-3): Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Bentancur (86' Bernardeschi), Pjanic (65' Emre Can), Matuidi; Douglas Costa (89' Khedira), Dybala, Cristiano Ronaldo.
All. Allegri
Milan (4-3-3): G. Donnarumma; Calabria, Zapata, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Bakayoko, Paquetá (70' Borini); Castillejo (70' Higuain), Cutrone (79' Conti), Çalhanoglu.
All. Gattuso
Arbitro: Luca Banti di Livorno
Gol: 61' Cristiano Ronaldo
Note: ammoniti Çalhanoglu, Alex Sandro, Pjanic, Castillejo, Calabria, Rodriguez, Dybala; espulso Kessié
Fonte: EuroSport. -
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Come da pronostico la Juventus si è aggiudicata questa Supercoppa, che non era riuscita a vincere nelle ultime edizioni.
Nonostante non abbia certo giocato al 100% delle proprie possibilità come fa nella maggior parte delle partite, è riuscita comunque a spuntarla su un onesto Milan, grazie al gol del solito CR7 che così vince il suo primo trofeo italiano e in maglia bianconera.
Migliori in campo, però, sono stati Costa e Cancelo, pericoli costanti dalla parte di Rodriguez, che invece è stato il peggiore.
Nei rossoneri, spiccano su tutte le prestazioni di Cutrone, che ha preso una traversa nel primo tempo, e di Paquetà, che seppur sia alla sola seconda partita in rossonero, ha provato diverse giocate con molta sfrontatezza.
Riguardo invece gli episodi dubbi o presunti tali, personalmente giudico giusta l'espulsione di Kessiè, mentre invece il fallo di Can su Conti a mio parere era da rigore, visto che il tedesco interviene da dietro e per giunta in ritardo sul milanista.
Reputo che quest'episodio in particolare si poteva benissimo andare a vedere al VAR, ma Banti con un eccesso di presunzione ha preferito di no...
Riguardo invece il possibile rigore per la Juventus, era giusto non fischiarlo poiché Zapata era molto vicino al giocatore che stava crossando.
Ad ogni modo, qua viene ripreso l'articolo inerente alla moviola del match da parte di un tale Luca Marelli, che potrebbe servire a chiarire tutti gli episodi dubbi che ci sono stati ieri sera.SPOILER (clicca per visualizzare)Higuain mi fa proprio pena comunque, poverello... saluta il Milan ( così pare
), perdendo la sua ultima partita in rossonero, per giunta in Supercoppa e contro la sua ex-squadra. Chissà poi cosa si stava dicendo con Bonucci, che quando c'è da fare una discussione non si tira mai indietro come con Mourinho..
Supercoppa Italiana 2018: Juventus-Milan , il topic della partita |
